La grafologia morettiana oltre i confini dell’Italia

La nostra Scuola di grafologia Seraphicum si allarga fino ad arrivare in Venezuela dove, proprio questa settimana, sono stati avviati percorsi di dialogo tra la disciplina grafologica e l’ambito scolastico e medico. Attualmente i Frati Minori conventuali si trovano nella città di Mérida (Venezuela) dove, oltre ad avere principalmente una casa di formazione, gestiscono una parrocchia e una scuola e così, partendo da questi spazi di lavoro, sono stati organizzati un paio di incontri per portare a conoscenza il metodo grafologico morettiano.

Il primo spazio si è aperto a scuola, nella Unidad educativa “Nuestra Señora de Belén” (curiosamente conosciuta in città come colegio seráfico). Siamo partiti così da un approccio generale su Grafología y pedagogía il 13/03 con le insegnanti delle elementari e il 14/03 con quelle delle materne. In questo spazio di dialogo, la grafologia è stata presentata come disciplina della conoscenza umana, per poi incanalare il discorso sull’applicazione della grafologia in ambito scolastico. I partecipanti si sono mostrati interessati e si è sviluppato un dialogo molto fluido riguardante le loro esperienze e perplessità e il desiderio di contribuire ad una ricerca approfondita usufruendo della disciplina grafologica a beneficio dei bambini in età evolutiva.

Un secondo momento per la nostra Scuola è stato il 18/03, attraverso l’incontro coi medici del Centro arquidiocesano de salud “San José”, gestito dalle suore di San José de Gerona. La tematica si è incentrata su Grafología y comunicación e così, una volta presentata la disciplina grafologica in generale e le sue diverse applicazioni, abbiamo intrapreso la questione della comunicazione come elemento fondamentale nel lavoro del medico, attraverso le diverse sfaccettature della stessa e tramite alcune scritture portate in esempio. Anche in questa occasione, la curiosità delle menti si è sentita, hanno accolto la materia con grande disponibilità ed interesse, nonché aperto la possibilità a futuri approfondimenti.

Siamo veramente lieti di far arrivare la grafologia morettiana della nostra Scuola oltre le frontiere italiane, anzitutto per offrire uno strumento di aiuto e portare del bene a quest’umanità – come insegna Moretti – e in secondo luogo per la possibilità di aprire spazi di ricerca approfondita e far crescere sempre di più la scienza. Speriamo di continuare a nutrire e sviluppare questi germogli.

Fra José Suárez
Docente