Open Day Grafologia 28 maggio 2022

La giornata dedicata all’Open Day per la scuola di Grafologia, al pari del precedente anno, si è rivelata molto utile e ricca di scambi tra i presenti.

Come già premesso nelle anticipazioni dell’evento, sono state illustrate tutte le diverse possibilità offerte dal ventaglio formativo che l’intero corso offre ed è stato fornito un interessante spaccato di cosa questa scienza possa insegnarci. Dopo i saluti e la presentazione della scuola da parte del Preside Raffaele Di Muro, il quale ha in un secondo momento anche approfondito gli obiettivi della specializzazione Pastorale, essendo il Professor Cacciari purtroppo impegnato in altra sede, sono seguiti tre interventi, rispettivamente delle Professoresse Buonanno, Mistrorigo e Millevolte, mirati ad introdurre la Grafologia in maniera pratica.

Mostrando alcuni aspetti (segni grafologici) «immediati» anche agli occhi di chi è a digiuno di questa materia, hanno dato una prima panoramica sull’argomento, rilevando tutte una peculiarità: la scrittura parla di noi molto più di quel che possiamo immaginare e senza costringerci ad aprire apertamente il nostro mondo interiore, dunque senza abbassare troppe difese. Un aspetto molto affascinante di questa disciplina è che, nell’esaminare scritture altrui, esaminiamo, più o meno consapevolmente, anche noi stessi. La Grafologia ci può spingere, quindi, ad un interessante viaggio introspettivo!

Chiuso questo primo capitolo, sono state presentate le offerte formative, focalizzando soprattutto sulle diverse specializzazioni, che oltre all’indirizzo Pastorale, che si prefigge di fornire supporto ad operatori pastorali, educatori, sacerdoti nel mettersi a servizio della persona consigliandola, indirizzandola e formandola tramite lo strumento grafologico, si dividono in:

► Grafologia dell’Orientamento professionale e delle Risorse umane, presentato da un illuminante intervento della Professoressa Alessandra Millevolte, mirato a sottolineare l’importanza che ha l’acquisizione di consapevolezza rispetto ai propri limiti nonché alle proprie capacità, risorse e aspirazioni al fine di poter scegliere la propria strada in maniera cosciente laddove la vita chieda di orientarsi o ri – orientarsi, soprattutto in ambito lavorativo e di studio;

► Grafologia dell’età Evolutiva, introdotto dalla Professoressa Loredana Moretti, la quale ha dato un importante spunto di riflessione su quanto le scritture dei ragazzi, ma ancor di più i disegni dei bambini ci lancino messaggi chiarissimi, ma identificabili solo grazie alla conoscenza della Grafologia dedicata a questo affascinante campo di studio;

► Grafologia Giudiziaria Peritale, illustrato dal Professor Elio Carlos Tarantino Mendoza Garofani, in sostituzione del Professor Vincenzo Tarantino, anch’egli assente per impegni sopraggiunti, che ha fornito una panoramica su quali obbiettivi questo indirizzo miri a far conseguire per potersi destreggiare in tribunale e, prima ancora, durante le operazioni peritali. Ha sottolineato, infatti, non solo l’importanza delle competenze in ambito legislativo, ma anche in quello della fotografia forense, di cui è docente, nonché della strumentazione di laboratorio e per quel che concerne la linguistica forense e la metodologia.

In collegamento da fuori Roma, ha dato un importante contributo anche il Professor Gianfranco Moccia, docente di Psicologia al primo anno e di Psicologia dinamica al secondo, spiegando quanto questa materia abbia in comune con la Grafologia e quanto possa di positivo apportare al corso, diventando parte integrante di una formazione completa.

A conclusione dell’incontro, oltre a rispondere a domande e curiosità degli ospiti, sono state fornite ulteriori informazioni - tutte comunque reperibili anche presso la Segreteria e sul sito internet -  circa l’accreditamento all’A.G.I. della scuola stessa e cosa ciò comporta per gli studenti, i costi relativi ai tre anni, in sede e online -  per le quali è sempre presente il tecnico in sede -, le possibilità che i diplomi aprono, ponendo un accento sulla necessità di fare praticantato per chi sceglierà l’indirizzo peritale. 

È stata segnalata la presenza di una Biblioteca all’interno dello stabile, con i relativi orari di apertura al pubblico e la pubblicazione online della rivista gratuita, scaricabile dal sito del Seraphicum, «San Bonaventura informa», utile ad avere un mensile aggiornamento anche sulla scuola di Grafologia, nella sezione ad essa dedicata.

Serena Giacobone