Specializzazione in Grafologia giudiziaria - peritale


Pubblicata il 04-08-2020

La grafologia giudiziaria studia il movimento complesso di una scrittura contestata (firma/e, sigla/e, e/o testamento) al fine di rilevare se le caratteristiche emerse siano riconducibili o meno alla mano dell’autore.

Se necessario qualora siano intervenute malattie organiche e/o mentali, con la collaborazione di un medico, accerta se le alterazioni che possano rilevarsi sul tracciato grafico siano naturali o artificiose.

La grafologia peritale – giudiziaria, quindi, si specializza ulteriormente con conoscenze e competenze specifiche nell’ambito della legislazione, della strumentazione di laboratorio, della fotografia forense, della metodologia e della linguistica forense, con i criteri e le leggi della grafologia peritale.

In Tribunale, il grafologo diventa un collaboratore del giudice cioè un esperto, collaborando con il magistrato per individuare ‘elementi di prova’ necessari per la decisione su quella materia specifica.

Il grafologo che lavora nell’ambito giudiziario, deve conoscere le norme che regolano il settore, gli strumenti e i protocolli della Comunità di riferimento, che rendono il lavoro peritale scientifico, diventando un consulente grafologo.

Pur applicando il metodo grafologico le procedure che saranno seguite saranno quelle indicate dal Manuale di Best Practice (Analisi forense su scrittura) dell'ENFSI, utilizzato da tutte le Polizie Europee. Sconti particolari saranno effettuati nei confronti delle forze dell'ordine.
        

 



Vincenzo Tarantino


 


Chiara Mistrorigo


 

 

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