Testimonianza: Professionalità e umanità

Sono passati più di sei mesi da quando il nostro “team”, composto da persone provenienti da varie parti d’Italia (e non solo!) e di diversa formazione, ha intrapreso il secondo anno della Scuola di grafologia, un anno di per sé molto complesso che si propone lo scopo di farci comprendere ed esplorare attraverso lo studio della semiotica morettiana le uniche ed infinite sfaccettature del paesaggio dell’anima dello scrivente.
Noi studenti con il nostro bagaglio di nozioni apprese e i legami di complicità e amicizia creatisi lo scorso anno abbiamo accettato di compiere questo affascinante viaggio pronti ad aiutarci, a confrontarci e supportarci nei momenti di difficoltà. Ma non siamo soli! Guide d’eccezione sono i docenti che, consapevoli delle oggettive difficoltà che ci attendevano e avendo a cuore la formazione di ognuno di noi, non si sono limitati a spiegare in modo chiaro e comprensibile i loro programmi ma sono stati fin da subito al nostro fianco e con la loro esperienza e professionalità ci sostengono ed incoraggiano passo dopo passo rendendo il percorso più agevole possibile. Accanto a tutti noi (docenti e studenti) c’è il Preside della Scuola, Padre Raffaele, che con il suo sorriso gentile e la sua umanità è lì ad accoglierci ogni venerdì con gioia sincera, la Sig.ra Daniela, addetta alla segreteria, sempre solare e disponibile a rispondere alle nostre richieste e con la quale noi studenti in presenza prima dell’inizio delle lezioni scambiamo qualche chiacchiera sulla settimana trascorsa, ed infine il tecnico Sante che con il suo lavoro contribuisce a unificare il nostro gruppo assottigliando le distanze tra studenti in presenza e quelli online.
Professionalità e umanità sono ciò che caratterizzano la scuola di grafologia del Seraphicum che noi studenti del secondo anno non consideriamo più una scuola ma una seconda famiglia.

Paolo Scarfò e gli studenti del 2° anno